Roma

Il viaggio comincia subito: ci imbarchiamo domenica 24 e lunedì mattina sbarchiamo a Civitavecchia. Da lì, un giro nella città eterna (che no, non è Civitavecchia), con un pranzo a base di pizza, una cena super romana e una colazione dolce e abbondante.

PIZZARIUM
Andare fino a Roma per una pizza?
Incomprensibile per molti.
Ok, allora diciamo che a Roma ci saremmo andati comunque, e che al massimo non ci saremmo spinti fino alla fermata dell’oltretevere romano di Cipro se non fosse per la pizza di Gabriele Bonci.
Gabriele Bonci è il Mirco Bergamasco della pizza: alto, biondo, occhi azzurri, fisico imponente, domina gli impasti come il bel Mirko si destreggia tra mischie e placcaggi.
La filosofia di Bonci è filosofia di vita: la vita è una bastarda pancetta del cazzo

E prima di tutto, poco dopo Cipro, c’è la pizza: alveolata, a lunga lievitazione, condita con ingredienti strepitosi che stanno tra di loro come il rosso e il fucsia: carciofi e gorgonzola, zucca e bagoss, broccoletti romaneschi, fichi secchi del cilento e formaggio ragusano. E poi c’è il capitolo crocchette e supplì, e noi non ci faremo suppl-ì-care :D
Pizzarium, Via della meloria, 43 (accanto a metro cipro), 06/39745416

ROSCIOLI
Per mangiare da Roscioli si deve attraversare un tunnel goloso che nemmeno il girone omonimo. Roscioli è rosticceria, salumeria, forno: puoi entrare e farti catturare dal profumo del prosciutto Iberico, o farti corrompere dall’erborinato lì in vetrina, ma sarebbe un peccato non oltrepassare questo ingresso tentatore e non sederti al tavolo, per assaggiare la cucina del posto.
La loro Matriciana (Bombolotto paffuto con pomodoro ‘Miracolo di San Gennaro’,  guanciale del monte Conero, pecorino romano Dop) rende paffuti gli umori più spigolosi, e il loro Hamburger (Hamburger di ‘Razza Fassona’ alla piastra con Bacon dorato, Cheddar Farmhouse, maionese espressa, salsa di Bloody Mary e mostarda) farebbe vacillare anche il vegetarianissimo Safran Foer.
Possono le nostri regali membra non deliziarsi di cotante delizie? Certo che no, e quindi tappa da Roscioli!
Ristorante Roscioli
, Via dei Giubbonari 21, 00186 Roma, 06/6875287

CRISTALLI DI ZUCCHERO
La pasticceria è una brutta bestia, per chi come noi è rimasto folgorato sulla via di Assenza e di Hermé. Tra Noto e Parigi, scegliamo un salomonico punto di incontro romano e scegliamo di fare colazione qui, da Cristalli di Zucchero: ottimi croissant, dicono, ma la tentazione di iniziare la giornata con la crostata di visciole è altissima.
Cristalli di zucchero, via di Val Tellina 114, 00151 Roma, 06/58230323


I REGALI DI QUESTA TAPPA

_ Almeno tre pizze
_ Una notte a Roma
_ Una ricca colazione
_ Una copia di “Se niente importa” di Jonathan Safran Foer (dopo – non prima di – Roscioli)
_ Una focaccia con cinta senese
_ Un barattolo di confettura di visciole
_ Una cacio e pepe di Roscioli
_ Un sacchetto di crocchi per i gatti di Roma

Per contribuire a questa tappa, leggete questo post!