I trucchi della sposa

Non so voi, ma io impazzisco per il trucco.
Da teen ager facevo cose orribili, sperimentando trucchi estremi  sulla mia pelle (sì, compresi i fiori sulle guance):ora, anni luce dalla teenegeranza, mi limito a essere maniaca di ombretti e blush, a esaltarmi per i primer e le palette, e a divorare i tutorial di trucco su you tube.

Non sapete cosa sono i tutorial?
Provate a guardare il canale di Clio Zammatteo: dopo qualche video, non potrete più farne a meno. Simpatica, spigliata, una via di mezzo tra Elio delle Storie Tese e Carry di Sex & The City, è l’amica truccatrice che tutte vorremo avere: da lei ho imparato a usare il blush, a riconoscere i diversi pennelli, a coprire i brufoli, a fortificare le ciglia, a usare il tea tree oil e miliardi di altre cose. Da lei ho appreso una serie di accorgimenti e trucchi che mi hanno insegnato a prendermi cura di me stessa in maniera slow, femminile, attenta.
E ora sono un po’ di più estetista di me stessa :) Se poi aggiungiamo che dentro di me c’è una shampista dai capelli fucsia che urla per uscire fuori, allora il gioco è fatto e le profumerie sono diventate uno dei posti dove mi piace passare del tempo.

Chi mi truccherà quindi per i matrimoni?
In Campania, ho scelto di fare da me: il matrimonio dura di meno, è un trucco che deve reggere ma non deve resistere a balli scatenati, al massimo al taglio della torta. Sono ferrata su fissanti e waterproof, so tutto su contouring e blush, ho fatto sempre la manicure e le sopracciglia da me e ho deciso di fare così.
Quindi, quando avrò scelto le scarpe, sceglierò anche i colori del trucco.

Per la Sardegna, volevo una truccatrice: un po’ perché non sono a casa mia e ho voglia di affidarmi a qualcuno che faccia per me, un po’ perché quella sarà una mattinata più caotica di quella in Campania e soprattutto perché il mio trucco deve resistere al porcetto sardo e al Tuca Tuca con Fabrizio.
Non trascurerei poi la vocina insistente della mia testimone, Chiara, che voleva che io prendessi la truccatrice perché mi hanno detto che trucca anche le testimoni.
Ho quindi scelto lei, MissRettore, aka Donatella Ferrua: Donatella è una maestra dei tutorial. Grazie a lei ho scoperto il contouring, ma anche come prendermi cura dei miei capelli. Ha due o tre gattoni enormi che ogni tanto si intravedono nei suoi video, è bellissima ed è una professionista simpatica e meticolosa. Il 20 ottobre ho la prova trucco (sì, a 3 giorni dal matrimonio, ahaaarg!) con lei, e non vedo l’ora di conoscerla.
Sui colori, penso di stare sulle nuances del rosa/viola, con un tocco di marrone sugli occhi. Ma aspetto di vederla per parlare con lei.
E voi, come avete scelto la vostra truccatrice? Sbagli da evitare quel giorno? Suggerimenti di ogni tipo?

4 risposte a I trucchi della sposa

  1. marta scrive:

    capelli raccolti, mi raccomando!

  2. eva scrive:

    per me la scelta della truccatrice é stata quasi traumatica… temevo che mi avrebbe stravolto i lineamenti, facendomi apparire magari piú bella ma meno me stessa, col rischio di non riuscire a riconoscermi nelle foto.
    in effetti é stato cosí per la prima prova trucco!!!
    ma poi quel trucco lí me lo sono studiato e rielaborato da me, e per la seconda prova trucco sono andata molto determinata e con le idee chiarissime… il risultato mi é davvero piaciuto molto!
    quindi 2 prove trucco dalla stessa truccatrice sono meglio che one!

  3. maricler scrive:

    Ma io non ho il tempo di fare due prove trucco (mannaggia a me che ho organizzato un matrimonio itinerante a 1000km di distanza!)